Benvenuti!!

Divertitevi con me!

venerdì 28 novembre 2014

Scarpe che passione! Ma come si cammina con i tacchi alti?

Non mi aspettavate, vero? Ultimamente ho la frequenza di scrittura sul blog pari alle volte che Giuliano Ferrara mangia insalata.
Nonostante ciò oggi sono qui e non ve l'aspettavate, vero? Ma vi stupirò ancora...
Il mio blog si chiama "Tra tacchi e pensieri" ma onestamente ho parlato di tacchi veramente poco, malgrado io viva di tacchi. Insomma io indosso scarpe senza tacco in rarissime situazioni che vi vado ad elencare: palestra, mare e passeggiata in campagna.
Si può immaginare quindi che il mio status normale è sempre sollevato minimo di 10 cm, per questo è strano che in questo blog io abbia parlato poco di tacchi.


Coooomunque, passiamo al motivo di questo articolo: Come si cammina con i tacchi. Non so voi ma a me spesso capita di vedere ragazze che arrancano su trampoli esagerati muovendosi nella maniera più sgraziata che esista, così mi sono mossa a compassione e ho deciso di stilare qualche consiglio per la giusta camminata sui tacchi alti.


Fino a non molto tempo fa il tacco alto era quello da 10, senza traccia di plateau, negli ultimi anni invece tale altezza è stata declassata a media (neanche medio-alta, poverina), dopo tutto dovendosi confrontare con il 16 cm c'è ben poco da fare; il problema di tale evoluzione è che un tale centimetraggio ha bisogno di un plateau sostanzioso altrimenti è impossibile da portare, specialmente se il vostro piede si aggira intorno al 37/38.


Senza plateau, 10 cm di tacco. 
6 cm di plateau, 16 cm di tacco.
Dopo questa piccola premessa passo la mia personale guida.
- Se siete neofite del tacco alto scegliete inanzitutto una scarpa che vi avvolga bene il piede, l'ideale è uno stivale.


-Sembrerà ovvio quello che sto per dire ma ho scoperto che non è proprio così, come ho già spiegato su questo post : scegliete il numero giusto! So che se si tratta di decoltè è sempre un po' complicato trovare il numero perfetto. A meno che non siate molto fortunate potreste ritrovarvi con un numero troppo stretto e uno troppo largo. L'ideale sarebbe il mezzo numero ma non tutti i brand li hanno. Io prediligo quello più stretto anche perché un po' tende a cedere. Piccolo trucchetto: se lo spazio che avete dopo il tallone permette di infilare un dito è troppo grande la scarpa.

-Evitate il plateau troppo alto, lo so vado contro quelle che sono le classiche idee per le scarpe: plateau-alto scarpa comoda. Ora questo è anche vero perché se io prendo un tacco 13 senza plateau potrebbe dare molto fastidio in neanche 2 minuti, per questo vi suggerirei di partire con un 10 senza plateau. Vi spiego il perché: se non siete molto brave a camminare con i tacchi alti il plateau troppo alto vi farà sembrare dei robottini perché purtroppo esso rende la scarpa più rigida e vi impedisce il corretto movimento del piede.

Aneddoto: Qualche anno fa quando andava di moda la zeppa quasi para ed io naturalmente ne avevo diverse mia madre mi diceva sempre che camminavo come Belfagor, ammetto di non sapere chi fosse ma non mi è mai sembrato un complimento.


-Qual è il corretto movimento del piede? Ho letto da qualche parte che quando si hanno i tacchi è consigliabile poggiare prima la punta e poi il tacco. Vade retro! Mai fesseria più assurda fu scritta di questa. Quando camminate, qualsiasi sia la vostra scarpa, dovete prima appoggiare il tacco, assicurarvi la stabilità e poi la punta spostando tutto il peso sul piede. Se fate il contrario vi trasformerete improvvisamente in Domitilla Pistaovi. Quest'ultima è una mia amica che si è ritrovata questo pseudonimo a causa di un nome un pochino particolare che non entrava nella testa di un ragazzo appena conosciuto e del fatto che camminasse sui sampietrini in punta per evitare di rovinare il tacco. Ecco solo in quest'ultima ipotesi vi concedo di trasformarvi nella signorina Pistaovi, in tutti gli altri casi no.

 - Non fate passi troppo lunghi, altrimenti unendo questo al consiglio sopra, di poggiare il tacco prima, vi ritroverete a camminare un po' come i cowboy nel far west!

-Si consiglia alle modelle di camminare come se ci fosse un filo sulla testa che le tiri verso l'alto, questo è un giusto consiglio. Camminate dritte, con il petto all'infuori le spalle all'indietro e il collo allungato.

-Non imitate le camminate delle modelle perché sono tutto fuorché naturali e soggette a mode. Infatti un po' di tempo fa tendevano ad incrociare molto le gambe adesso invece a scalciare. Camminate spostando il peso da una gamba all'altra, non piegando troppo il ginocchio, né sollevandolo troppo.

Queste sono i miei piccoli suggerimenti. Fatemi sapere voi come vi trovate sui tacchi e se avete qualche dubbio.